“Non bisogna far violenza sulla natura, ma persuaderla”
(Epicuro)
Secondo uno studio condotto dall’università australiana del Queensland, pubblicato sull’European Journal, l’abitudine di camminare non solo contribuisce a diminuire l’Indice di Massa Corporea, ma può aiutare anche ad abbassare la glicemia e a ridurre le dimensioni del giro vita.
Tutti fattori che influenzano sensibilmente il rischio cardiovascolare.
Una passeggiata di salute
La ricerca, che ha coinvolto 782 soggetti tra i 36 e gli 80 anni, ha evidenziato che è sufficiente praticare per un paio di ore al giorno un’attività fisica moderata – come una passeggiata – per ottenere significativi benefici per la nostra salute.
Non ci sono dubbi che praticare un’attività fisica regolarmente aiuti l’organismo a liberarsi dalle tossine accumulate, oltre ad agire favorevolmente sul sistema nervoso e muscolare.
Eppure camminare, oltre ad essere il modo più semplice, sicuro ed economico per mantenersi in forma, costituisce una vera e propria attività terapeutica.
Una terapia che può svolgere chiunque a qualsiasi età.
Non possiamo invece affermare la stessa cosa per un’attività sportiva come la corsa, che nel lungo periodo, mettendo sotto sforzo le nostre articolazioni – soprattutto quelle inferiori – in alcuni casi potrebbe creare disequilibri a livello fisico.
Camminare per vivere
Fin dai tempi delle caverne, camminare è l’attività che svolgiamo con maggiore frequenza.
In origine, l’uomo era costretto a spostarsi periodicamente per sopravvivere e procacciare il cibo. Ecco perché la nostra struttura fisica è costituita in modo tale da poter sopportare lunghi tratti di percorso a piedi.
Camminare rimane l’attività fisica che più si adatta alla nostra conformazione: muscoli, tendini, articolazioni accettano e svolgono di buon grado una passeggiata, anche se sostenuta e prolungata nel tempo.
Come mantenere una vita attiva
Ma cosa succede se cammini mezz’ora al giorno e per il resto del tempo rimani fermo? E’ sicuramente uno sbaglio e il tuo stato di benessere potrebbe risentirne.
Per quanto possibile, è importante mantenere uno stile di vita dinamico durante la giornata.
Per esempio, evita di prendere l’ascensore, fai le scale. Se svolgi un lavoro d’ufficio, non restare troppo tempo seduto nella stessa posizione, alzati spesso.
Più passi, più idee
Un recente studio della School of Education dell’Università di Stanford, pubblicato sul Journal of Esperimental Psychology, mette in luce la relazione tra l’attività di camminare e le funzioni cerebrali.
Senz’altro camminare riduce i sintomi dell’ansia, aumenta la lucidità mentale, riduce lo stress e migliora l’umore.
In realtà sono numerose le ricerche scientifiche che testimoniano come l’andare a piedi incrementi soprattutto la creatività del nostro cervello.
Un vecchio saggio di Balzac lo conferma: più passi a piedi, più idee.
3 passi per imparare a camminare
Per acquisire l’abitudine di camminare è fondamentale che la passeggiata iniziale sia semplice, poiché l’attività deve procedere in maniera graduale.
Prima settimana
- Primo giorno: 15 minuti di camminata
- Secondo giorno: 15 minuti di camminata
- Terzo giorno: 20 minuti di camminata
- Dal quarto giorno in poi: mezz’ora di camminata
Seconda settimana
- Mezz’ora di camminata tutti i giorni
Terza settimana
- Primo giorno: mezz’ora di camminata normale più 5 minuti di camminata veloce
- Secondo giorno: mezz’ora di camminata normale
- Terzo giorno: mezz’ora di camminata normale più 10 minuti di camminata veloce
- Quarto giorno: mezz’ora di camminata normale
- Quinto giorno: mezz’ora di camminata normale più 10 minuti di camminata veloce
- Sesto giorno: mezz’ora di camminata normale più 15 minuti di camminata veloce
Dopo un mese, se ti senti bene e hai seguito il programma, puoi cominciare con 45 minuti al giorno.
Le 7 regole d’oro
Se rispetterai questi semplici accorgimenti, camminare diventerà uno dei momenti più piacevoli della tua giornata:
- inizia in modo graduale: l’allenamento deve essere lento e progressivo
- allenati con costanza affinché diventi un’abitudine salutare
- trova il tuo passo senza forzare l’andatura in modo innaturale
- scegli le scarpe giuste, non tutte sono adatte ai tuoi piedi
- bevi più volte durante il percorso
- accompagna i tuoi passi con i movimenti delle braccia
- controlla la tua postura
Allora, sei pronto per iniziare? Camminare fa già parte del tuo stile di vita? Lascia un commento qui sotto per condividere la tua esperienza.